Google Non Disabiliterà i Cookie di Terze Parti: Come Prepararsi al Meglio
Scopri come affrontare la nuova strategia di Google sui cookie di terze parti e preparare il tuo business per il futuro del marketing digitale.
Nel luglio del 2024, Google ha annunciato un cambiamento significativo nella sua politica riguardo ai cookie di terze parti su Chrome: non saranno più disabilitati automaticamente. Questo annuncio ha sorpreso molti nel settore del marketing digitale, anche se alcuni segnali lo avevano anticipato. Ma cosa significa davvero questa decisione per chi lavora nel digital marketing e come ci si può preparare per affrontare al meglio questa nuova realtà?
Il rapporto della Competition and Markets Authority (CMA) e le osservazioni iniziali dell'Information Commissioner's Office (ICO) hanno evidenziato che le tecnologie proposte dalla Privacy Sandbox di Google non erano ancora abbastanza mature per sostituire efficacemente i cookie di terze parti. Le principali preoccupazioni riguardavano la trasparenza per l'utente e la capacità di comprendere e gestire queste nuove tecnologie.
Cosa succederà ora? Google ha deciso di lasciare agli utenti la scelta se abilitare o meno i cookie di terze parti. Ad oggi, non è ancora chiaro come sarà implementata questa nuova procedura, una prima analisi di emarketer evidenzia come 90% degli utenti americani potrebbe scegliere di disabilitare i cookie di terze parti. In Italia non è potenzialmente molto diversa: se il 45% degli utenti Chrome rifiutasse i 3rdparty cookie il 61% del mercato sarebbe privo di tale tecnologia, l’era post 3rdparty cookie arriverebbe senza rimuoverli dal Chrome.
Come prepararsi a questo cambiamento? In Making Science, abbiamo sviluppato una "Maturity Roadmap" per aiutare le aziende a prepararsi in modo efficace. Ecco alcuni passaggi chiave:
Definire obiettivi di business chiari: Stabilire gli obiettivi e i KPI (Key Performance Indicators) che si desidera monitorare per raggiungerli e i loro valori target
Implementare una Consent Management Platform (CMP): Questa piattaforma consente di gestire il consenso degli utenti in modo conforme alle normative.
Adottare il Google Consent Mode: Questo strumento permette di tracciare i dati in modo rispettoso della privacy, in linea con le preferenze degli utenti.
Monitorare i KPI selezionati: Utilizzare strumenti di Digital Analytics e piattaforme pubblicitarie per tracciare i KPI chiave.
Creare First Party Data Dashboard: Monitorare il tasso di consenso della CMP, gli utenti che supportano i cookie di terze parti, le KPI scelte tracciate dallo strumento di Digital Analytics, i dati di conversione dal CRM o CMS o altra piattaforma in cui presenti tutti gli ordini/lead al fine di verificare la qualità del dato
Utilizzare dati di prima parte per il tracciamento delle conversioni: Rendere disponibili i dati degli utenti durante la navigazione per utilizzare tecnologie avanzate di monitoraggio delle conversioni come Google Enhanced Conversion o Facebook Conversion API.
Costruire audience basate sui dati di prima parte: Utilizzare strumenti come Google Customer Match o Meta Customer List.
Implementare un Tag Manager Server-Side: Questo permette un controllo più sicuro e personalizzato del tracking.
Eseguire test di incrementalità: Misurare l'efficacia delle diverse strategie pubblicitarie.
Importare dati di conversioni offline: per migliorare il tracking, ma anche per tracciare: transazioni annullate, lead caldi e chiusi nelle piattaforme di advertising.
Implementare strategie di Value Bidding: Ottimizzare le offerte pubblicitarie per massimizzare il ROI.
Implementare una Customer Data Platform (CDP): Orchestrare la gestione dei dati di prima parte da un unica piattaforma.
Adottare un piano di misurazione basato su moderni Marketing Mix Model: Usare tecniche avanzate per misurare l'efficacia delle diverse strategie di marketing.
Pianificare il budget usando i dati e testando diversi scenari: attraverso i marketing mix model e possibile anche testare diversi scenari di distribuzione del budget media per vedere quale potenzialmente sia la migliore soluzione
Generative AI per supportare l’analisi dei dati: i nuovi LLM hanno la capacità di supportare gli analisti velocizzando il processo di scoperta e descrizione dei trends all’interno dei dati
Questi passaggi sono essenziali per supportare il business in un contesto in cui i cookie di terze parti non sono più garantiti. La chiave del successo sarà la capacità di misurare con precisione ogni elemento delle proprie strategie di marketing e adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato. Sei pronto a intraprendere questa strada?
Prossimi eventi a cui parteciperò:
29 Ottobre 2024 webinar Makingscience: Black Friday e Peak Season. Come massimizzare i risultati grazie alla misurazione: incrementality, attribution e MMM.
11-12 Dicembre 2024 Search Marketing Connect
Grazie Filippo per la tua attenta e ben strutturata analisi !! ... ma non vedo alcun riferimento all'importante lavoro delle data clean room ... nel momento in cui le aziende concentrano i loro sforzi nell'adottare strategie di 1st party data, non dovrebbero poi anche dedicare la massima attenzione a come vengono protetti i dati dei loro clienti nel momento in cui vengono utilizzati per le attivita' di marketing senza dover delegare a terzi il controllo e la sicurezza della privacy dei loro clienti?