Google Privacy Sandbox disponibile per tutti

Google Annuncia che le tecnologie legate alla Privacy Sandbox saranno disponibili a tutti da Luglio. Scopriamo insieme cosa vuol dire e quali sono i risultati condivisi da Google ad oggi.

Il 18 Maggio Google ha forse fatto l’annuncio più importante per un mondo cookieless: le tecnologie della Privacy Sandbox saranno disponibili per tutti in Google Chrome nella release di luglio 2023.
Non solo: nel Q1 2024 disattiveranno i 3rdparty cookie per l’1% degli utenti Google Chrome.

Vorrei tranquillizzarti subito rispondendo ad una domanda: Che cosa cambia per le mie attività di marketing? Mi devo preoccupare?

Ad oggi non cambia assolutamente nulla per l’advertising, ma potrebbe influenzarlo dal 2024. Perché L’annuncio è importante?

Questo è un grande annuncio perché Google conferma direttamente di stare rispettando la sua roadmap per disabilitare 3rdparty cookie da Google Chrome, ultimo browser a supportarli. Da Luglio le tecnologie della Privacy Sandbox saranno rilasciate sul tutti i browser Chrome: il mondo dell’adtech potrà testarle in modo ampio, paragonarle con le performance dei 3rdparty cookie e Google riceverà feedback per migliorarle. Quest’ultimo è il punto cruciale: le tecnologie della privacy sandbox sono nella loro infanzia, appaiono promettenti, ma necessità di tempo per maturare ed affiancarsi ad altre tecnologie cookieless come le IAB Seller Defined Audience, o gli alternative ID, o le Data Clean Room, e l’attivazione dei First Party Data.

La stessa Google per il futuro cookieless non si affida ad un’unica tecnologia, ma utilizza una moltitudine di informazioni.

Il dettaglio è spiegato in un post relativo ai risultati conseguiti fino ad oggi dai test: hanno utilizzato Topic API dalla privacy sandbox, Publisher Provided Ids (PPID possiamo semplificarli nei first party data del publisher) e dati contestuali per il targeting. La misurazione delle performance è stata ancora affidata ai 3rdparty cookie: ma la momento non c’è altra scelta.
I risultati del test, spiegati nel dettaglio in questo paper, sono per certi versi incoraggianti e descritti come promettenti da Google, ma nascondono i problemi dettati dal fatto di non avere la Privacy Sandbox disponibile:

• la misurazione delle performance è fatta usando i 3rdparty cookie

• non è possibile essere sicuri che gli utenti esposti alle campagne cookieless non siano stati esposti anche alle campagne tradizionali

Quali sono le tecnologie all’interno della Google Privacy Sandbox che verranno rilasciate

• Topics: permette di determinare gli interessi principali di un utente grazie alla sua navigazione. Tali interessi vengono calcolati e resi disponibili dal browser senza condividere alcuna informazione o identificativo dell’utente.

• Protected Audience: abilità le attività di remarking in ambito cookieless (precedentemente questa tecnologia era denominataFLEDGE) e di audience custom il tutto mitigando la possibilità condividere dati sul singolo utente

• Attribution Reporting: Framework che rende possibile la misurazione delle performance senza cookie di terza parte in particolare la misurazione delle conversioni post impressions

• Private Aggregation: simile ad Attribution Reporting sposta la sua attenzione dalla conversione alla misurazione di altri business case relativi alle audience utilizzate, come quanti utenti sono stati raggiunti da un segmento: entrambi le API condividono il backed di Aggregate Service

• Shared Storage: forse una delle API più controverse permette di scrivere qualunque tipo di informazione cross dominio, ma limita le capacità di lettura di questi dati rendendo impossibile estrarre informazioni di un singolo utente. Uno dei business case descritti da Google è la possibilità di sapere la reach raggiunta da uno specifico segmento, naturalmente questo servizio è alla base di Private Aggregation descritta precedentemente

• Fenced Frames: Oggi tutto l’advertising viene mostrato utilizzando un iframe (safeFrame) che permette di raccogliere le informazioni dell’utente, fenced frame permetteranno di mostrare gli annunci pubblicitari, ma bloccheranno (forse meglio dire limiteranno) la capacità di raccolta di dati dell’utente

Perché questa release è una pietra miliare nel mondo dell’advertising? Perché finalmente si potranno testare queste nuove tecnologie, metterle alla prova e verificare le loro reali capacità. In questo momento tutte le analisi fatte su di esse erano del tutto teoriche, ora arriva il momento della verità: Privacy Sandbox sarà veramente in grado di sostenere il mondo dell’adtech nel futuro senza significative perdite di performance?

Finalmente il mondo dell’adtech potrà verificare due elementi molto importanti:

• la misurazione delle performance delle campagne post impressions con Attribution API sarà abbastanza precisa da giustificarne l’utilizzo

• Protected Audience permetterà un utilizzo reale per le campagne di remarketing

Siamo veramente davanti all’apocalisse dell’advertising?

Negli anni passati in molti hanno annunciato l’apocalisse, affermazioni che ho sempre combattuto con forza, le ritengo sbagliate e le confino a trovate di marketing per raccogliere click e audience Oggi sono felice di trovare appoggio nelle mia visione dal mercato e da una grande donna come Wendi Dunlap oggi VP, Business Intelligence and Audience Science a MediaHub. Queste sono le sue parole ad Adexchager Talk

The end of third-party cookies isn’t “Armageddon for marketers, this is just another phase of marketing, smart marketers are still going to be able to drive results in the face of cookie deprecation.”

Il nostro lavoro di Marketer evolverà, ma il saper capire dove trovare i potenziali clienti sarà sempre possibile, semplicemente useremo altri strumenti. Siamo davanti ad un cambiamento di mercato. Il nostro lavoro di base non cambierà: trovare il pubblico giusto interessato ai prodotti venduti, dovremo usare altri strumenti, ma la base del lavoro del advertiser sarà sempre la stessa.

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Appuntamenti

• Venerdì 9 Giugno dalle 12 insieme al mio collega in Bytek Riccardo Sozzi animeremo il webinar: Dal tramonto di GA3 al futuro Cookieless. Come prepararsi attivando le audience di GA4 potete iscrivervi al link su Eventbrite il webinar è completamente gratuito

• Venerdì 16 Giugno avrò l’onore di moderare la sala AI Marketing & Plenary al WMF 2023

• Sabato 17 Giugno dalle 13.40 sarà in sala Web Analytics al WMF 2023 a parlare del futuro del targeting cookieles